mercoledì 16 maggio 2018

#SGUARDI POIETICI / Avanti, baciami, baciami tantissimo (Sergéj Aleksándrovič Esenin)

Avanti, baciami, baciami tantissimo,
Fino al dolore e al sangue.
La fermezza non va d’accordo
Con l’onda effervescente del cuore.

Il bicchiere che versano
I commensali lieti non è per noi.
O mia cara, mettiti in testa
Che si vive una volta sola!

Se ti guardi intorno senza timore
Vedi come la luna nel buio
Si attorcigli alla terra
Simile a un corvo giallastro.

E allora, baciami! Così io voglio.
Anche per me ha cantato la putredine.
Ciò che volteggia là in alto
La mia morte ha fiutato.

Forza che appassisce!
Morire – oh, morire!
Ma fino all’ultimo la tua bocca
Lasciami baciare.

Sì che senza pudore
Per il tempo che ci resta
Nel lieve bisbiglio dei ciliegi selvatici
Riecheggi: «Io sono tua!»

E sul bicchiere ricolmo la luce
Non si spenga come lieve schiuma –
Canta e bevi, mia cara:
La vita si vive una volta sola!

*** Sergéj Aleksándrovič ESENIN, 1895-1925, poeta russo, Avanti baciami, baciami tantissimo, da Mosca delle bettole, 1925, in Russia e altre poesie, Dalai editore, 2007, traduzione di Curzia Ferrari
Anche in 'statodonna', 9 ottobre 2015, qui
https://it.wikipedia.org/wiki/Sergej_Aleksandrovi%C4%8D_Esenin


In Mixtura ark #SguardiPoietici qui

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