domenica 28 agosto 2016

#SGUARDI POIETICI / Mi è sempre piaciuto (José Saramago)

Mi è sempre piaciuto osservare, badare alle sfumature…

Mi piacciono le persone che “dicono qualcosa” e che sanno ascoltare, le persone che ragionano con la propria testa.

Mi piace il battito di ciglia o il sorgere leggero di un sorriso, la voce musicale.

Mi piace ascoltare buona musica, amo suonare, non potrei farne a meno, mi piace diventare cosa unica con ciò che suono, esplodere dentro.

Mi piace guardare le mie dita scivolare sul manico della chitarra, stanno bene insieme, lì…

Amo gli occhi di una donna, la sua pelle, la sua passione, tutto.

Parlo tanto, fin troppo, ma ci sono momenti che rimango in silenzio ad ascoltarmi.
E’ in quei momenti che fabbrico i miei pensieri più veri, mentre cammino per le strade, osservando la gente che passa, ascoltando i discorsi, a volte assurdi, di alcune persone o assaporando il sole che mi scalda dentro.

Amo ridere, giocare.

Amo le cose belle, le belle storie che dicono qualcosa, mi piace tutto ciò che fa palpitare il cuore.

E’ bello aver la pelle d’oca, significa che stai vivendo. 

*** Josè SARAMAGO, 1922-2010, scrittore e poeta portoghese, premio Nobel per la letteratura nel 1998, in ‘Malinconia leggera’, 12 aprile 2012, qui (Scansione in righe di mf )
Testo riportato più volte in rete, ma senza indicazione della fonte. 


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