sabato 23 luglio 2016

#SGUARDI POIETICI / Mattino (Blaga Dimitrova)

Era necessario un addio, perché capissi,
che non c’è un addio per noi.

Per sempre porterò in me quest’alba
come segno di bruciatura.
Alzàti sul far del giorno,
partimmo verso l’aeroporto grigio
ed eravamo contenti, perché era così lontano.

La mia ultima parola fu un sorriso.

E sopra di noi sorgeva con l’addio
l’incontro vero e l’amore.

*** Blaga DIMITROVA, 1922-2003, poetessa bulgara e vicepresidente della Bulgaria negli anni 1992-1993, Mattino, da Il mondo in pugno, Sofia, 1962, traduzione di V. Salvini, in 'interno poesia', 20 luglio 2016, qui

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