sabato 28 novembre 2015

#MOSQUITO / Consumismo, il male (Pier Paolo Pasolini)

Che cos'è che ha trasformato i proletari e i sottoproletari italiani, sostanzialmente, in piccolo borghesi, divorati, per di più, dall'ansia economica di esserlo? Che cos'è che ha trasformato le "masse" dei giovani in "masse" di criminaloidi? L'ho detto e ripetuto ormai decine di volte: una "seconda" rivoluzione industriale che in realtà in Italia è la "prima": il consumismo che ha distrutto cinicamente un mondo "reale", trasformandolo in una totale irrealtà, dove non c'è più scelta possibile tra male e bene. Donde l'ambiguità che caratterizza i criminali: e la loro ferocia, prodotta dall'assoluta mancanza di ogni tradizionale conflitto interiore. Non c'è stata in loro scelta tra male e bene: ma una scelta tuttavia c'è stata: la scelta dell'impietrimento, della mancanza di ogni pietà.

*** Pier Paolo PASOLINI, 1922-1875, poeta, scrittore, regista, sceneggiatore, drammaturgo, giornalista,  Aboliamo la Tv e la scuola dell'obbligo, 'Corriere della Sera', 18 ottobre 1975, qui



In Mixtura altri 6 contributi di Pier Paolo Pasolini qui

Nessun commento:

Posta un commento