lunedì 20 aprile 2015

#EX LIBRIS / Autorità, non è notorietà (Confucio)

Zizhang:
Quando si può dire che un uomo possiede autorità?

Il Maestro:
Che cosa intendi con questo termine?.

Zizhang:
Intendo qualcuno che faccia parlare di sé, sia al servizio di uno stato o di un clan.

Il Maestro:
Tu vuoi dunque parlare della notorietà, non dell’autorità. Essere probo, amare il giusto, sapere esaminare un’intenzione, saper osservare un’espressione, sacrificarsi per gli altri: ecco i mezzi per acquisire autorità, sia in uno stato che in un clan. 
Quanto alla notorietà, basta assumere solo l’apparenza del ren (°), subito smentita dalle azioni, e attenervisi senza dubitare di se stessi un solo istante: ecco il mezzo per acquisirla, sia in uno stato che in un clan.
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(°) - Il termine 'ren' è stato variamente tradotto dagli esperti: può essere inteso come 'benevolenza, senso di umanità reciproca, amore, virtù, maturità, umana benevolenza, umanità'.
Un'analisi dell'ideogramma 'ren' qui sotto riportato è qui

 *** CONFUCIO, 551-479 a.C., filosofo cinese, Dialoghi, Mondadori, Milano, 1989.
Anche in M. Ferrario, a cura di, Management e dintorni: pensieri per pensare, Dia-Logos, Milano, 1999.



L'ideogramma 'ren'

1 commento:

  1. E' solo un caso che l 'ideogramma 'ren' sia 3/5 del cognome di un attuale Premier italicum ? ;-)

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